Ogun Balenyo: la spada che spezza le contrarietà

Ogun Balenyo
Ogun Balenyo

Tra i santi più venerati ed invocati nella cultura Voodoo c’è Ogun Balenyò, andiamo a scoprire tutto su di lui.

Perchè ci si rivolge ad Ogun Balenyo

Si tratta di uno degli Ogun più famosi, nella leggenda è il compagno di Metresili Ancopié (la Virgen Dolorosa del Monte Calvario) e viene considerato un Lwà guaritore. Il primo motivo per il quale viene invocato è la guarigione spirituale.

È il patrono dei viaggiatori e per questo motivo viene invocato assieme a Metresilì quando si desidera trovare fortuna in terra straniera. È raffigurato con una spada con la quale può spezzare ogni tipo di contrarietà. A lui si rivolgono soprattutto le persone che emigrano all’estero e che viaggiano per ottenere aiuti pratici e per facilitare la burocrazia. Viene invocato anche per la fortuna al gioco.

Caratteristiche Ogun Balenyo

Il suo giorno dedicato è il giovedì. La sua spada viene chiamata per combattere la malattia e per sopravvivere alle cadute della vita. In Africa, Ogun era il dio fabbro, ma a Santo Domingo questo lwà, nelle sue molteplici manifestazioni, rappresenta ogni genere di applicazione del metallo ferro, sia a livello pratico che a livello esoterico. Ama la politica, non ha paura di affrontare nessuna battaglia ed è un eccellente stratega della vita, sa sempre quale è il comportamento migliore da adottare. Ogùn Balenyò fuma sigari e beve vino rosso (marca Caballo Blanco o Cinzano), ma non disdegna un buon liquore servito in un bicchiere di vetro. I suoi colori sono il blu ed il bianco, i numeri attribuiti a questo santo sono: 25, 26, 71, 72, 81.

Nel sincretismo Ogùn Balenyò è rappresentato da San Santiago.