Obba

Obba la Signora dei laghi

Tra gli Orisha principali c’è Obba, la moglie ufficiale di Changò, che la ripudiò quando lei, per amor suo, si tagliò un orecchio.

Obba è la Signora dei laghi e delle lagune. E’ la guardiana delle tombe. E’il simbolo della fedeltà coniugale e viene rappresentata come una giovane donna sensuale e dalle carni sode. I suo i colori sono il rosa e ilgiallo. Il suo giorno è il venerdì.

Obba rappresenta l’amore represso, il sacrificio per la persona amata, la sofferenza e simboleggia la fedeltà coniugale. È legata a laghi e lagune. Insieme a Oyá e Yewá abita nei cimiteri e rappresenta guerrieri senza paura. A differenza di Yewá, che vive dentro la bara, lei fa la guardia alle tombe.

Nella mitologia Yoruba, Obbá vive nel cimitero, a guardia delle tombe. In Batuke, Obâ danza con una mano che copre il suo orecchio tagliato e l’altra che mescola la zuppiera.

Obba


Caratteristiche di Obba

Obba è femminile e sensuale, ma è anche forte, temuta, energica, viene considerata più forte di molti Orisha maschi. L’unico che è riuscito a sconfiggerla in battaglia è stato Oggun. Il suo nome deriva dallo Yorùbá Òbbá (Òbè: zuppa – Obá: re), letteralmente “Lei della zuppa del re”.

Il suo giorno della settimana è il mercoledì, il numero è il 7 e tutti i suoi multipli, la sua data è il 25 novembre, i suoi metalli sono lo stagno ed il rame.

La storia di Obba


La leggenda racconta che Obba era la moglie di Shangó, il re guerriero, e che lo compiaceva facendogli mangiare i suoi piatti preferiti.

Ma sua sorella, Oshun, era invidiosa della relazione della donna con il suo amato Shango, e così ha cercato di vendicarsi, e per questo, è diventata amica intima di Obbá; e le ha insegnato a fare ricchi stufati per suo marito, e un giorno l’ha ingannata, dicendo che Shango amava le orecchie, e così, Obbá ne ha tagliata una delle sue, e lha stufata con farina di mais. Shango, nello scoprire la cosa, ha ripudiato la donna con rabbia, ma, le ha fatto capire che sarebbe stata la sua moglie legittima, la prima di loro. Obba, per la vergogna, è corsa da suo padre Obbatalá, e ha pianto così tanto, che ha creato fiumi e lagune con le sue lacrime. Alla luce di questa reazione, Babá le ha dato il permesso di andare a vivere con i morti, dove nessuno l’avrebbe disturbata, da quel momento Obba ha indossato una maschera, è scesa molto raramente, e non ha più danzato.


La famiglia di Obbà



Obba è la figlia di Obbatala e Yembó, sorella di Oyá e Yewá, amante di Shango. Ha avuto anche relazioni con Oggun, che le ha insegnato a combattere.


Come si presenta Obbá


Obbá veste con abiti di colore rosa antico, porta un panno in testa dello stesso colore che copre l’orecchio tagliato.

Strumenti di Obba


Obbà viene spesso rappresentata con il suo recipiente, una zuppiera rosa con fiori. I suoi strumenti sono un’incudine di legno, un pugnale, una spada, uno scudo, due chiavi, una maschera, un timone o una ruota dentata, un libro, una corazza, due manici ritorti, un orecchio, tutti di rame.


Danze in onore di Obba


Obba non sa ballare. Quando si tengono danze in suo onore qualcuno si mette al centro del cerchio di ballerini con una maschera mentre imita l’atto di essere frustato, mentre il coro canta. Si dice anche che se Obbà scende e incontra Oxum, i due iniziano una lotta sul posto.

Obba viene sincretizzata con Santa Rita da Cascia e con Santa Caterina.