Marie Laveau

Nel Vudu di New Orleans si distingue la figura leggendaria di Marie Leveau. Nasceva intorno al 1804 (non ci sono documenti chiari in tal senso) nella Lousiana. Alcuni indicano come 10 settembre 1803 la sua data di nascita. Figlia di un negoziante e di una donna che aveva conquistato la libertà dalla schiavitù con il duro lavoro, Marie Leveau prese il nome di “New Orleans Voodoo Queen”. Divenne presto una donna molto influente, alla quale tante persone si rivolgevano.


Marie Laveau la “regina del vudù a New Orleans”


Questa donna si unì al pastore cristiano della cattedrale di St. Louis di New Orleans, occupato a curarsi dei deboli e impegnato nella libertà degli schiavi afro americano. Non era dissimile che un cristiano fosse anche vuduista infatti molti cristiani la mattina partecipavano alle cerimonie religiose in chiesa, e nel pomeriggio a Congo Square ai riti.

Congo Square era il punto di incontro per persone libere e schiavi che la domenica si trovavano per professare liberamente il loro credo, ed è qui che grazie al sacerdote (o stregone) John, Marie Leveau imparò moltissimi segreti e incantesimi. Tra i primi e più potenti, tanto da farla poi conoscere da tutti, la formulazione dei famosi gris-gris, sacchettini (mojo per l’hoodoo) contenti svariati materiali considerati potentissimi talismani. La cosa fondamentale è l’intenzione con la quale tali sacchettini talismanici viene eseguita, non tanto il materiale stesso, ma questa è oramai una cosa riconosciuta anche per voi lettori che state cercando di entrare nel mondo hoodoo.

La Tomba Di Marie Laveau foto di @bsd_louisiana 

Leggende sui poteri di Marie Laveau

Una bellissima storia legata a questa potente sacerdotessa è legata al “salvataggio” del figlio di un ricchissimo uomo. Quest’uomo, il cui figlio era sotto processo per omicidio, chiese aiuto alla regina vudu per scagionarlo promettendole in cambio una casa! Marie Laveau si chiuse in chiesa per giorni, e offrì il suo stesso dolore per riuscire a intercedere con gli spiriti in cambio della libertà del giovane. Per farlo si mise in bocca tre peperoncini (urticanti, non solamente piccanti) tenendoli delle ore. Resistette così sopportando e offrendo la sofferenza fisica, per poi depositarli sotto il banco del Presidente della Corte in un vassoio. Il giovane fu scagionato dal Giudice con pieno successo dell’intervento di Marie.

Questa leggenda naturalmente, come l’intera figura di Marie Laveau, ha dei detrattori. Molti infatti dedussero che Marie era diventata talmente influente da un punto di vista politico e sociale a New Orleans, tanto da influenzare anche il giudice. La valenza spirituale invece dimostra come in questa religione l’intenzione attraverso un gesto così semplice, come quello di resistere alla piccantezza di quei peperoncini, sia stata senza grossi orpelli il tramite per ottenere qualcosa di grandioso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *